Internal Seminars 2017: Capitale sociale e qualità istituzionale: un’analisi regionale europea

  • Data: 26 settembre 2017

  • Luogo: Dipartimento di Scienze Statistiche, via delle Belle Arti n. 41 - Aula III 2° piano

Relatrice 
Valentina Aiello
Research fellow

Sommario 
Obiettivo di questo studio è analizzare la relazione che lega la qualità istituzionale e il capitale sociale in diverse regioni dell’Unione Europea. Viste le profonde differenze territoriali con le quali i due fenomeni si manifestano, riteniamo che la dimensione territoriale più adatta ad investigare congiuntamente i due fenomeni sia quella regionale. Sosteniamo che il capitale sociale sia un fenomeno sfaccettato, composto da diverse dimensioni. Ognuna di queste condiziona, ed è a sua volta condizionata, dalla qualità istituzionale. Utilizzando i dati dell’European Values Study (2008) è possibile individuare nove dimensioni del capitale sociale: la fiducia generalizzata, la fiducia nei confronti delle istituzioni politiche, la fiducia nei confronti delle istituzioni dell’ordine, la partecipazione ai network formali (le associazioni), la partecipazione ai network informali (famiglia e amici), il civismo, il rispetto delle norme sociali e l’interesse nei confronti della politica. Recentemente diversi studiosi hanno dimostrato come la qualità istituzionale sia un elemento in grado di determinare la performance delle regioni relativamente all'efficacia e all'efficienza nell'utilizzo dei Fondi Strutturali. Ciò che sosteniamo in questo studio è che vi sia una relazione molto forte tra qualità istituzionale, capitale sociale e Politica di Coesione (il cui livello di attuazione corrisponde al NUTS 2 e quindi una ragione ulteriore per considerare la dimensione territoriale regionale). La relazione tra capitale sociale e qualità istituzionale è stata analizzata dalla letteratura utilizzando diversi approcci. Il society-centered approach sostiene che il capitale sociale sia storicamente e culturalmente determinato all'interno di un territorio e che esso condizioni direttamente la qualità istituzionale. L’approccio istituzionalista, al contrario, sostiene che sia l’imparzialità delle istituzioni e l’assenza di corruzione a determinare i diversi livelli e tipologie di capitale sociale. Un'altra corrente teorica sostiene che capitale sociale, performance politica e qualità istituzionale siano strettamente connesse tra loro e si influenzino reciprocamente. L’analisi empirica, utilizzando i nuovi indici relativi alle diverse dimensioni del capitale sociale e l’European Quality of Government Index (Charron et al., 2014), fa luce sulla relazione tra le diverse dimensioni del capitale sociale, l’indicatore di qualità istituzionale a livello regionale e la performance di spesa dei Fondi Strutturali delle regioni europee.

Organizzazione
Alessandra Luati
Silvia Cagnone